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martedì 14 ottobre 2003

Alpe Gera e Campo Moro, vie nuove


Arrivare a 2000 metri in auto, qualche minuto a piedi e cominciare la scalata di compatte placconate di ottima roccia alte fino a 350 metri. Una fortuna per la Valmalenco e i suoi frequentatori quella di poter disporre di un terreno di gioco estivo di comodo accesso, immerso in una bellissima cornice ambientale e ricco di svariate possibilità per gli arrampicatori che vengono in zona per scappare dalla calura estiva. Un po’ penalizzata per le arrampicate invernali data la mancanza di interessanti pareti di bassa quota, la Valmalenco e la Val Lanterna si riscattano più avanti ed offrono un vasto potenziale per arrampicare dalla tarda stagione primaverile fino all’inizio di quella autunnale, finché la prima neve non fa capolino sulle cime più basse del massiccio del Bernina.  

lunedì 22 settembre 2003

Pizzo Cengalo, Spigolo Vinci, schiodatura

Decisione al volo, andiamo a levare gli spit che una guida alpina svizzera aveva piantato sulla via classica più bella del Masino, il capolavoro di Alfonso Vinci.
Abbiamo un solo giorno e con l'elicottero by-passiamo il Rifugio Gianetti, non vorremmo neanche che Mimmo intuisse le nostre intenzioni (ci guarderà tutto il giorno con il binocolo chiedendosi: cosa ci fanno il Merizzi, il Maspes, il Gianatti, il Micheli e l'Alessandra sullo Spigolo Vinci senza clienti?).
Troviamo spit sia alle soste che sui tiri più difficili, rompiamo quello che riusciamo ma purtroppo non riusciamo bene a tagliare i filetti dei grossi fix, per cui un lavoro non proprio preciso... ignari poi che la guida svizzera aveva chiodato a spit anche la versione integrale dello spigolo...
Comunque spero un bel monito a non fare più queste opere di ammodernamento nel nome della (falsa) sicurezza, rovinando eticamente una via di così ampio valore storico.


martedì 19 agosto 2003

Sentinella della Vergine, Disgrazia, nuove vie

Nel mese di agosto tracciamo tre vie a spit sulla parete della Sentinella della Vergine, due confezionate per i ripetitori ("Cassandra Crossing" e "El Porro") ed una un po' più ingaggiosa ("Placanica").
Sulla parete saliva solo una via di Gerry Redepaolini e Umberto Pellegrini (via "Carlo Giuliani").
Ottime scalate semi-plaisir in ambiente di montagna glaciale, con avvicinamento non esagerato che consente anche di salire in giornata da Chiareggio (2 ore) senza dover dormire ai rifugi del Ventina.

La parete vista dal ghiacciaio del Ventina

domenica 10 agosto 2003

Bernina, Cima di Caspoggio e Cime di Musella

L'esplorazione delle pareti di roccia scalabili nel gruppo del Bernina ci porta a cavallo tra i versanti del Rifugio Carate e quello del Rifugio Bignami.
Sulla Cima di Caspoggio troviamo due zone di roccia buona per due vie aperte in stile classico, una in compagnia dell'esperto sloveno Peter Podgornik che è qui in Valmalenco a trovare degli amici.

Sulle Cime di Musella, già percorse da alcune vie sia classiche che semi-moderne (2 vie di Mario Vannuccini e C.), cerchiamo invece una linea difficile da aprire con trapano e spit, un tentativo di 3 tiri che è lì ancora da terminare.


venerdì 20 giugno 2003

Val Sassersa, vie nuove

Con Paolo Marchiaro e Alessandra Gianatti in giro verso i laghi di Sassersa sovrastati dal Pizzo Rachele; in due giorni inventiamo due belle e divertenti vie non attrezzate (solo protezioni veloci) su ottimo serpentino rosso e ruvidissimo. Una zona ancora da rivedere per cercare bella roccia.

sabato 22 febbraio 2003

Sasso Moro, "Senza Pietà", prima salita

In solitaria sulla parete Sudest del Sasso Moro, un insieme di salti e di cascate di ghiaccio che si alternano a lunghi tratti di misto, quasi mai in condizioni. Ho lungamente cercato questa salita, aspettavo solo le condizioni migliori per affrontarla: ghiacciata al punto giusto e con ridotti pericoli di slavine.


venerdì 17 gennaio 2003

Ghiaccio su roccia in Val Lanterna

Le linee di misto-ghiaccio salite sulla Parete della Diga a Campo Moro

(da planetmountain.com - foto di Giovanni Pagnoncelli)

Tornato dalla suo viaggio patagonico, Luca Maspes "Rampikino", insieme a un gruppo di amici, si è dedicato con picche e ramponi alla salita invernale di diverse vie di roccia "estive", nelle "sue" zone dell'alta Val Lanterna (SO). Vie che come dice Rampikino "Ora si presentano (ma chissà per quanto) in condizioni per salite su ghiaccio (poco) e terreno misto (tanto)".
Il tutto dal 22/12/02 al 17/1/2003.