Un'altro inizio stagione invernale con temperature alte ma quest'anno anche con poca neve. Per cui la possibilità di andare ad esplorare nuovi terreni in quota con avvicinamenti ancora agevoli su neve portante. Dopo un
warm up alla Parete della Diga di Alpe Gera in alta Val Lanterna, con Giacomo Rovida e Andrea "Panzina" Salvetti siamo nel Vallone di Scerscen a salire la prima di una lunga serie di colate e linee di misto che salgono lungo i contrafforti del Sasso Nero. Luogo isolato e bellissimo, al cospetto del Bernina. Apriamo "Here We Go", 200 metri divertenti e con alcuni passaggi inusuali tra roccia e ghiaccio. Qualche giorno più tardi, prima dell'arrivo della neve (anzi, sotto la prima leggera nevicata), esploriamo la Val Poschiavina ma troviamo solo una linea salibile che apriamo e chiamiamo "Je suis me stess".
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Primo tiro alla Parete della Diga |
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Passo di boulder al quarto tiro sulla Parete della Diga |
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Ultime sottili colate in cima alla Parete della Diga |
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Piz Roseg visto dal Vallone di Scerscen |
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Sasso Nero, la bastionata rocciosa con tante colate ancora da salire |
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Secondo tiro di "Here We Go", Sasso Nero |
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Secondo tiro di "Here We Go", Sasso Nero |
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Inizio dry sul quarto ed ultimo tiro di "Here We Go", Sasso Nero |
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"Here We Go", Sasso Nero |
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"Je suis me stess", Val Poschiavina |
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Al centro della foto, la linea di "Je suis me stess" |
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In doppia da "Je suis me stess", sopra il lago di Gera |
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