Nella bellissima faggeta dei Bagni Masino provammo ad arrampicare già nei primi anni 80 quando con Chicco Fanchi pulimmo dal muschio e salimmo un simpatico passaggio chiamato "Equilibri diarrotici" (ora un 6a+/b non banale).
Nel 2003 tornammo a vedere il posto e constatammo che sotto il muschio che ricopriva i sassi si celavano alcune linee boulder tra le più belle che ho visto qui in Valmasino, alte ed eleganti, quasi sempre con partenze in piedi e uscite emozionanti.
Insieme a Rudy Colli, Andrea Barbieri e Anna Ceruti, passiamo tanti giorni nella foresta, pulendo e aprendo i passaggi più belli, un opera che ancora prosegue; in seguito la zona viene anche inclusa nel Melloblocco edizione 2009, proponendo passaggi già saliti come "Little Karma", "Oscurità" e "Destinazione cresima" oppure altri appena ripuliti come "Grandalbero" ed il difficilissimo "Into the wild" (liberato solo due anni fa da boulderisti inglesi, 8b o giù di lì...).
Un primo video ormai datato in cui si vedono le salite dei passaggi più belli e difficili, tra cui "The Line", "Little Karma" e "Brenna Wall":
Nel 2009, con Max Fiorelli, cominciammo anche a ripulire una seconda area, Bagni 2, nel bosco dietro la casa dell'Ersaf, in cui tracciammo un'altra cinquantina di passaggi fino al 7b.
Kinobi attacca "The Line", 7 metri di 6a+
Ghisino prova "Appigli Ridicoli" (7a+)
Stefan Glowacz prova il "Rudy Wall" (7a+)
Mauro Corona con Moghi alla prima esperienza di bouldering
Cocco Sorato su "La bolla" (6c+)
Cristian Brenna sale per primo il "Brenna Wall" (7c)
Rudy su "La chiave" (7a)
Nicolino Bruseghini prova "Little Karma" (7c/c+)
Pavaz su "Oscurità" (7c sit)
Marco Savio comprime su "Oscurità" (7c sit)
Rudy prova l'highball della Madonnina (progetto)
Stefania De Grandi sull'alta placca a destra della prua (6b/b+)
"La prua" (7a)
La methode della "Prua" (7a)
Bellissimo, "Superiore" (7a)
Fo su uno spigolo di 6b+
Rudy sale il primo passaggio a Bagni 2 (6b)
In caduta dall'"Innominato di Rudy" (7a/a+), nuovi passaggi 2011
Nessun commento:
Posta un commento