Con
Marcello Cominetti, appena rientrato dai suoi impegni famigliari qui in Argentina, partiamo il 4 gennaio da Chalten e in due lunghi giorni di tempo bellissimo e caldo approdiamo nel favoloso Circo de Los Altares, dopo aver attraversato il Passo Marconi e percorso una decina di chilometri sullo Hielo Continental trainando la slitta e il carico con noi.
Il 6 gennaio è ancora bello e caldo.
Dalla tendina che abbiamo montato al Filo Rosso ci muoviamo nella prima mattinata con l'intenzione di raggiungere il Colle della Speranza ed il giorno dopo tentare la vetta del Torre. Dopo i nevai iniziali e la sezione di misto che porta all'ultimo canale sotto il colle, l'arrivo del sole vuol dire però l'inizio di scariche di neve e ghiaccio da tutte le pareti. Ci spostiamo rapidamente su una crestina rocciosa al riparo dalle slavine e trascorriamo così tutta la giornata impossibilitati dal muoverci da lì.
Un caldo incredibile, intorno ai 30 gradi e senza un alito di vento, decisamente non la migliore condizione per tentare una via di ghiaccio.
La decisione di scendere il giorno dopo è già presa, siamo in ritardo di un giorno sulle condizioni che potevano consentire una salita di una via di ghiaccio come questa.
Passiamo la notte sulla crestina ed alle prime luci del mattino ci caliamo lungo la via percorsa fino a qui ritornando al Filo Rosso e imboccando la via del rientro lungo lo Hielo Continental. Un'ultima notte nel confortevole rifugio cileno del Passo Marconi e la sera dell'8 gennaio siamo alla Piedra del Fraile, piuttosto affaticati da questa non-stop di 4 giorni.
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Con Gerlinde Kalterbrunner ed il suo compagno Ralf Dujmovits
al ponte sul Rio Electrico, Horacio ci ha prestato la sua mitica macchina |
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Bivacco primo giorno sopra la Plajita |
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Al Passo Marconi, saluto alla valle del Rio Electrico |
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La vastità dello Hielo Continental, il posto più bello per pensare |
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Cordon Marconi |
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Compare il Cerro Torre |
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Il Circo de los altares, uno dei più bei luoghi del pianeta (con il bel tempo) |
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Preparazione piazzola per la tendina |
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Standhardt, Herron, Egger e Torre |
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Dos Cumbres e Mariano Moreno |
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Avvicinamento alla Ovest del Torre |
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Sui tiri di misto che portano al canale del Colle della Speranza |
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Bloccati qui dal caldo, su una piccola crestina che ci separa dalle slavine |
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Herron e Egger, parete Ovest |
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Bifida e Punta Shanti |
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Panna sul Torre |
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Il Colle della conquista |
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Cerro Piergiorgio dietro la Bifida |
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Prima di sera, lo scioglimento dei funghi dalle pareti Ovest |
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Hielo Continental alla sera, in primo piano il Cerro Rincon |
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Colate d'acqua sulla Ovest della Egger |
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Doppie mattutine, non è clima per il Torre da questo lato |
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Rientro a Passo Marconi, sempre con il bel tempo |
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Nel rifugio cileno vicino a Passo Marconi |
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